Quello della fonduta con tartufo bianco d’Alba è una ricetta nata ad Alba nelle Langhe, è crescita tra le Langhe il Roero ed il Monferrato e si è diffusa in tutto il mondo.
La fonduta con tartufo bianco d’Alba ha diverse varianti, bisogna sempre inventare qualcosa anche se peggio dell’originale, ma io consiglio la ricetta tradizionale,che è quella che si cucina in casa da sempre.
Per il tartufo bianco d’Alba la dose sarebbe di 20-30 g. a persona, ma dipende anche molto da quanto uno è disposto a spendere.
La preparazione è un po’ lunga circa 5 ore, ma ne vale la pena.
Ingredienti per la fonduta con tartufo bianco d’Alba (10 persone)
- fontina d’Aosta 1 kg.
- tuorli d’uovo 10
- burro 100 g.
- latte fresco q.b.
- tartufi bianchi d’Alba q.b.
Preparazione
Prendete un recipiente alto e largo e metteteci la fontina che avrete tagliato a dadini, copritela con il latte e lasciatela in ammollo per qualche ora.
In una casseruola mettete il burro e per ogni 100 g. di fontina 1 tuorlo d’uovo, aggiungete quindi la fontina con tutto il latte e mettete la casseruola in un’altra casseruola piena d’acqua bollente. Prendete un cucchiaio di legno emescolate energicamente fino a che la fontina non si sciolga facendo le file.
Fate attenzione che non si riaddensi. Quando sarà una crema ben densa toglietela dal bagno-maria e servitela ben calda dopo averla cosparsa del tartufo bianco d’Alba tagliato a lamelle sottili.
Zia Fiorella
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