FINANZIERA ALLA PIEMONTESE
Ricetta Tradizionale
La finanziera è una
ricetta tra le più classiche della
cucina Piemontese, non c’è famiglia che non abbia cucinato la
Finanziera almeno una volta e le varianti sono innumerevoli.
E’ un piatto della festa anche se a dire il vero non è molto impegnativo, la preparazione della finanziera ci porta via una mezzoretta e per la cottura ci vorrà circa un’ora e mezza.
Il risultato è eccellente un gusto unico nel panorama della cucina Italiana,
la finanziera la si trova anche in molti ristoranti italiani sparsi in giro per il mondo.
La Finanziera Piemontese si dice sia nata durante il medioevo, la prima ricetta conosciuta risale al 1450 ed è stata proposta dal Maestro Martino. È un piatto nato nel
Monferrato e si dice anche
"Finanziera alla Cavour” in quanto lo statista Torinese era molto ghiotto di questa pietanza e se la faceva preparare sovente al
"Ristorante del Cambio” di
Torino dove pranzava quasi tutti i giorni, nella pausa dei lavori del Parlamento di Palazzo Carignano.
Verso la fine del Cinquecento esisteva già un piatto chiamato
"finanziera" che veniva consumato alla corte di Carlo Emanuele I.
Questa è la ricetta della "Finanziera Borghese" ne esiste un'altra versione contadina di origine Astigiana.
Tipologia: Secondo Piatto - Piatto unico
Porzioni: 4/6
Gusto: saporito
Tempo di preparazione: 2 h
Difficoltà: Medio-alta
Abbinamento: Dolcetto d'Alba- Nebbiolo
Ingredienti
- carne tritata di manzo g. 200
- filoni g. 200
- cervella g.200
- lacetto g.200
- fegatini di pollo g.100
- creste di pollo g. 100
- rognone g.100
- fegato di maiale g. 100
- filetto di vitello g.100
- piselli g.50
- funghi porcini sottolio g.100
- burro
- brodo
- farina di grano
- un bicchiere di nebbiolo o barbaresco
- un cucchiaio di aceto
- due cucchiai di marsala
Cosa ci serve: Un tegame grande , una teglia, un cucchiaio grande di legno